Chi sono

Stanca del tuo arredo? Stai cercando idee per rinnovare o migliorare la tua casa?
Oppure
ne hai una in locazione turistica e vorresti aumentare la qualità e la quantità delle tue prenotazioni?
Ma, in ogni caso:
1) le tue risorse sono limitate e non sai o non credi di poterle ottimizzare;
2) alcuni mobili proprio non li vuoi buttare perchè:
– sono ancora in buono stato e di qualità migliore rispetto a quelli più moderni della grande distribuzione;
– hanno per te un valore affettivo;
3) il pensiero di cercare, scegliere, organizzare e seguire i lavori di rinnovo (o di arredo) già ti mette ansia o non te ne puoi occupare.
Allora sei nel posto giusto: potrei avere la soluzione per te!
Ciao! Mi chiamo Marianna Leinardi e sono un’architetta iscritta dal 2002 all’Albo degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Lucca.
Sono specializzata in:
– restyling d’interni; anche con opere veloci, non invasive e a costo contenuto.
– progetti di arredo; anche con soluzioni di riuso creativo, di mobili esistenti o acquistati di seconda mano.
– consulenza d’immagine per case a rendita; la creazione di ambienti unici ed emozionali, per attrarre il tuo cliente in target ed aumentare la tua visibilità.
– consulenza d’immagine per case in vendita; cosa occorre fare per vendere prima e al miglior prezzo di mercato. Che sia vuoto o arredato, nuovo o datato, si può sempre (e si deve) “renderlo presentabile” con un’immagine appositamente studiata a mettere in luce le sue peculiarità. Il servizio può iniziare dallo sgombero (decluttering), proseguire con il supporto alla vendita dei mobili che non vuoi tenere, organizzare lavori di pulizia, riparazione e manutenzione non invasivi, per arrivare ad un allestimento (a noleggio) degli ambienti. lo scopo è di creare un’immagine emozionale, armonica, fresca e curata degli spazi. Servizio fotografico conclusivo.
Un po’ di me...
Sono nata e cresciuta in un paese della lucchesia, tra dolci colline a vite ed olivo e prati verdi, dove ho vissuto fino al 2013, anno in cui mi sono trasferita a Roma.
Da sempre fantasiosa e con una ricca immaginazione, ho amato e coltivato fin da bambina il disegno a mano libera e la passione per i colori, sperimentando tecniche grafiche e pittoriche (a partire dalle pareti della mia camera, per la “gioia” di mia madre).
Ho sempre avuto a cuore la casa, considerata il mio rifugio, il ritrovo dei miei cari ed il luogo dove conservare i miei ricordi. Tuttavia, non l’ho mai vissuta in modo statico, come un “museo” dove tutto ha il suo posto e non può essere spostato, ma anzi con il bisogno spesso di girare gli arredi.
Anche di case ne ho abitate e cambiate diverse, un po’ in tutte le stagioni della mia vita, vivendo il trasloco con entusiasmo (perchè fortunatamente andavo a stare meglio), ma al contempo con la nostalgia per quel “contenitore storico ed emotivo” che lasciavo.
La casa privata è rimasta al centro del mio percorso lavorativo post-laurea, affrontata sotto vari aspetti: dalla progettazione dei suoi spazi verdi, nella mia prima esperienza lavorativa presso un agronomo paesaggista (anni 2001-2003), alla sua progettazione ex-novo, presso uno studio di architettura (anni 2002-2006), per tornare ad occuparmi dei suoi interni come libera professionista, in collaborazione con negozi di arredamento, artigiani, costruttori e ditte di mobili (anni 2005-2013).
Nell’autunno del 2013 seguo a Roma un corso professionale sulle tecniche dell’home staging: l’arte di valorizzare, con poca spesa, un’immobile in vendita o a rendita, riducendo sensibilmente il tempo di permanenza sul mercato e la percentuale di sconto in fase trattativa. Si può dire che l’home staging cambiò il mio percorso di vita professionale e personale perché in quell’occasione conobbi il mio attuale compagno. Iniziai a progettare il mio trasferimento a Roma e dopo un anno, inaspettatamente, ero in attesa di una bambina.
(A lato le foto dei preparativi per la sua cameretta).
“I miei primi 40 anni” inaugurano una fase nuova della mia vita: divento madre in una grande città, assai lontana dai miei cari. Questo grande cambiamento sociale, territoriale e psicologico, porta ad una nuova fase di ricerca, sperimentazione e riflessione del mio lavoro.
Come nasce “Tiricreo”
Prende spunto da una personale esperienza di locazione turistica, iniziata nel 2011, e di restyling di case vacanze (di cui ti parlo nel primo articolo del blog) in cui la mia formazione artistica, architettonica e di arredamento è stata coniugata al mondo del fai-da-te e del riuso creativo di oggetti ed arredi, per la creazione di un’immagine emozionale ed unica dell’immobile in locazione. Un “modus operandi” che che si è rivelato vincente per arredare e/o valorizzare interni, a partire da piccoli budget.
La parola “Tiricreo”, nasce dall’azione di trasformare spazi e arredi esistenti, per rispondere a nuove esigenze abitative e/o estetiche, con il fine di produrre un cambiamento positivo del benessere psicofisico ed economico nel cliente. Perchè le cose e le case devono essere un mezzo per far star bene le persone.
Al centro di ogni mio progetto, o intervento, c’è la cliente (spesso è donna), con i suoi desideri ed aspettative, bisogni e necessità, ansie e paure da risolvere e supportare.
Perchè so che il cambiamento emoziona e spaventa allo stesso tempo (più o meno consapevolmente).
La mia vision è…
Se è vero il detto “mente sana in corpo sano”, altrettanto importante è abitare in una casa “sana”, dove per “sana” non intendo solo l’eliminazione delle fonti di inquinamento domestico, il confort energetico, i tipi di materiali scelti, ecc, ma anche aspetti puramente percettivi: illuminazione, colori, organizzazione dello spazio e dell’arredo, decluttering.
Quanta consapevolezza abbiamo circa la qualità della nostra vita domestica? Come ci sentiamo dentro la nostra casa? Quali cambiamenti porterebbero più gioia e benessere? La disposizione degli arredi valorizza lo spazio a disposizione o lo annichilisce? Favorisce le nostre attività o le rende più faticose? Come abbiamo organizzato la roba che ci serve? E quanta ne abbiamo accumulata che non utilizziamo più?
Pertanto la mia mission è…
Ricreare consapevolmente interni ed arredi, con soluzioni eco-sostenibili che migliorino la qualità della vita e la gioia di chi li abita.