In questi ultimi anni, la vecchia (e poco cara) lavagna di scuola è passata dall’essere un oggetto pratico e funzionale anche nei locali commerciali (per comunicare offerte o menù del giorno), così come promemoria nelle nostre cucine, ad un elemento di arredo di tutto rispetto.
Versatile e divertente, sposa la moda del vintage e dello stile industriale, ma anche del country o dello shabby-chic (dentro ad una vecchia cornice) per essere reinterpretata, in arredi più moderni, direttamente sulla parete.
Grazie ad un’apposita vernice che ne simula l’effetto, puoi davvero sbizzarrirti a trasformare qualsiasi supporto in lavagna riscrivibile all’infinito: uno specchio datato, un’anta, una vecchia porta, ma anche frigoriferi, pensili da cucina, ecc.
E’ molto divertente, di facile realizzazione ed apprezzata dai bambini (soprattutto se sulla parete).
La trovi ormai in tutti i negozi piccoli o grandi del “fai-da-te”.
Vi riporto, come esempio, il riuso di questo specchio trasformato a lavagna, esposto in bella mostra al disopra del bancone di questa alimentari di Firenze (La Prosciutteria, in via de’ Neri 54) che ho adorato!
Ma come si fanno a realizzare scritte precise e definite?
In commercio si trovano appositi pennarelli (tipo uniposca) gessosi, non permanenti, con punte arrotondate o squadrate, di varia dimensione. Ma anche l’originale ed economico gessetto va più che bene, basta…appuntarlo (trucco uno) e (trucco due) preparare prima il supporto, “ingessandolo” ben, bene (ovvero passando il gesso su tutta la superficie) per poi ripulirlo con un panno umido. Così facendo, riuscirai a fare un segno continuo ed uniforme, senza “buchi”. In caso di errori o ripensamenti, userai lo straccetto umido come gomma per cancellare.
Questa estate ho fatto anch’io la mia lavagna, per la casa che affitto, con il nome dei locali in cui consiglio di mangiare. E’ un decoro che dà personalità alla casa vacanza ed ha anche una sua utilità. Lo puoi usare anche per comunicare in modo ludico con gli ospiti (o i tuoi cari) con frasi di benvenuto o suggerimenti su cosa fare.
Cosa serve.
Parte 1 _ per la lavagna.
- Un supporto a tua scelta (io ho recuperato un’antica alzatina di un comò)
- un pennello piatto di 4/5 cm
- scotch di carta per delimitare la zona da verniciare
- vernice effetto lavagna
Parte 2 _ per la scritta.
- gessetti o pennarelli appositi
- tempera matite
- straccio umido
Consiglio: se la tua intenzione è di creare qualcosa di decorativo e/o commerciale, prima di realizzare le scritte, meglio fare un bozzetto in scala che ti servirà per organizzare bene lo spazio e procedere spedita e sicura nel tratto.